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Il 30 settembre 2023, presso la Biblioteca e Casa Museo Gullo a Macchia di Casali del Manco, si è tenuta la solenne cerimonia per il cinquantenario della scomparsa di Fausto Gullo, figura di grande rilievo nella storia politica italiana e calabrese. L’evento, promosso dall’amministrazione comunale di Casali del Manco e dalle autorità locali, ha reso omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita alla giustizia sociale e ai diritti dei lavoratori.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, tra cui la Sindaca Francesca Pisani, il Sindaco di Cosenza Franz Caruso, e altri illustri ospiti. La cerimonia ha incluso l’annullo filatelico dedicato a Fausto Gullo, nonché la riapertura del museo con un nuovo allestimento, progettato dall’architetto Alessio Patalocco, che ha curato anche la realizzazione del bollo commemorativo e della cartolina speciale dedicata all’evento.

Un Annullo Filatelico per Fausto Gullo

Uno dei momenti centrali della commemorazione è stato l’annullo filatelico realizzato da Poste Italiane. Questo speciale annullo, creato in collaborazione con il Comune di Casali del Manco, ha celebrato l’importante figura di Fausto Gullo, mettendo in evidenza il suo contributo alla storia italiana, in particolare nel periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale e durante la ricostruzione democratica del Paese. L’emissione del bollo, avvenuta presso una postazione mobile allestita nella piazza del borgo di Macchia, è stata un omaggio simbolico che ha coinvolto la comunità e i numerosi partecipanti all’evento.

Il bollo speciale, utilizzato solo per un periodo limitato, entrerà successivamente a far parte della collezione storico-postale conservata presso il Museo delle Poste e delle Telecomunicazioni. Questo contributo filatelico sottolinea l’importanza del ricordo e della memoria storica, preservando la figura di Gullo per le future generazioni.

La Riapertura della Casa Museo Gullo

La commemorazione ha coinciso con la riapertura ufficiale della Casa Museo Gullo, dopo un restauro e una riorganizzazione degli spazi espositivi. Il nuovo allestimento, curato dall’architetto Alessio Patalocco, offre una narrazione più articolata e immersiva della vita e del lavoro di Fausto Gullo. La Casa Museo, che ospita una vasta collezione di libri, documenti, e oggetti personali del politico calabrese, rappresenta oggi un importante centro culturale dedicato allo studio e alla divulgazione del suo pensiero politico e della sua eredità storica.

Questo nuovo spazio espositivo permette ai visitatori di immergersi nella storia del Novecento italiano, offrendo uno sguardo approfondito sulle battaglie politiche di Gullo a favore dei diritti dei contadini e delle classi sociali più svantaggiate, soprattutto nel contesto della Calabria rurale.

La Mostra “Era Rossa. Tra Carte e Arte”

In occasione del cinquantenario, è stata inaugurata anche la mostra temporanea “Era Rossa. Tra Carte e Arte”, curata da Antonella Bongarzone, direttrice della Biblioteca Gullo, e da Antonella Salatino. La mostra, aperta dal 30 settembre al 20 ottobre 2024, esplora il dialogo tra politica, arte e memoria storica, presentando opere di importanti artisti contemporanei legati alla Scuola di Piazza del Popolo, tra cui Franco Angeli, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Enrico Manera e Mario Schifano.

Questa esposizione rappresenta un’occasione unica per riflettere sul legame tra la storia personale di Fausto Gullo e i grandi movimenti culturali e artistici dell’Italia del XX secolo. Attraverso le opere esposte, emerge una visione profonda dei cambiamenti sociali e politici che hanno attraversato il Paese, collegando il passato al presente.

Una Giornata di Memoria e Riflessione

La cerimonia si è svolta in due momenti principali. Nella prima parte, gli interventi dei relatori si sono tenuti nella piazza di Macchia, alla presenza dei familiari di Fausto Gullo e di un pubblico numeroso e attento. Tra gli oratori, spiccano le parole di Antonella Bongarzone, di Luigi Gullo, e della Sindaca Francesca Pisani, che hanno sottolineato l’importanza del contributo politico e sociale di Gullo, sia a livello locale che nazionale.

Successivamente, i partecipanti si sono spostati all’interno della Casa Museo, dove hanno potuto assistere all’annullo filatelico e visitare le nuove esposizioni. È stato un momento di intensa partecipazione emotiva, in cui la memoria storica si è intrecciata con il racconto della vita di Fausto Gullo, permettendo ai presenti di rivivere, attraverso le sue opere e testimonianze, l’impegno politico e civile di un uomo che ha lottato per i diritti delle classi popolari.

Il Lascito di Fausto Gullo

A cinquant’anni dalla sua scomparsa, Fausto Gullo rimane una figura centrale nel panorama politico e storico italiano. Il suo impegno per la riforma agraria, per i diritti dei lavoratori e per la costruzione di una società più equa e giusta ha lasciato un segno indelebile nella storia del Paese.

Il cinquantenario della sua morte non è stato solo un momento di commemorazione, ma un’occasione per riflettere sul significato della sua eredità politica e spirituale. La Biblioteca e Casa Museo Gullo, con i suoi spazi dedicati alla memoria, offre ai visitatori un’opportunità preziosa per conoscere da vicino un uomo che ha dedicato la propria vita alla lotta per la giustizia sociale e la democrazia.

Per chi desidera approfondire il lascito storico e politico di Fausto Gullo, vi invitiamo a leggere questo articolo, che ripercorre le celebrazioni tenutesi a Casali del Manco e il significato del suo contributo alla storia del nostro Paese.


La Biblioteca e Casa Museo Gullo continua a essere un centro attivo di cultura e di studio, accogliendo chiunque voglia approfondire la storia della Calabria e l’impegno di Fausto Gullo per la costruzione di una società più giusta.